Burgo Group, uno dei principali operatori in Europa nella produzione e distribuzione di carte grafiche e speciali, fondato nel 1905, con un passato in Borsa dal 1929 al 2001, torna nuovamente a chiedere il sostegno delle banche con un’operazione da 230 milioni che serva da “ponte” per superare l’impasse di non poter emettere un’obbligazione a cinque anni da 300 milioni, a causa delle condizioni di mercato non propizie. Ascolta: Oro e non solo. I capitali in uscita dall'America di Trump (effetto…
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